«Donare sangue mi fa sentire bene». È di poche parole Guglielmo Pacetto, vincitore  della coppa mondiale di kickboxing nel novembre del  2017 a Budapest in Ungheria. Sei volte campione italiano categoria Low kick -60kg, Guglielmo come molti siciliani è legatissimo alla propria terra ed è un uomo generoso: nello sport come nella vita. Trascorre ore ed ore a tenersi in forma, ad insegnare agli allievi – bambini compresi – e a gestire la propria palestra: la “Kick boxer’s Bitter’son”. Maestro e campione, l’atleta sciclitano, lavora, si allena duramente, dona sangue ed è  anche testimonial Avis da alcuni anni.

Sono un donatore da circa dodici anni, lo faccio con molto piacere – dice Guglielmo Pacetto – è una cosa che mi rende felice. Un mio amico, un atleta, è donatore di sangue, iniziando prima di me, un giorno, in palestra, mi disse: “Perché non vai a donare?”. Non ci ho pensato due volte, mi è sembrata una cosa naturale e molto bella da fare per gli altri. E’ molto importante, soprattutto tra le nuove generazioni, perché i giovani, tra i quali quelli che frequentano la mia palestra, ci vedono come un esempio positivo, qualcuno da imitare. Sono il loro maestro e mi seguono attentamente, quindi donando e prestandomi quale testimonial posso convincere molte persone a fare lo stesso.

Oggi più che mai, in questo momento di allarmismo e di difficoltà di reperimento di sangue per gli ospedali, la voglia di aiutare agli altri e tanta. È bello far qualcosa per il prossimo: è una sensazione molto gratificante, che mi fa stare in pace con il mondo.

(Fonte:Sito Avis Sicilia)