Nella cornice della sede di Via Ospedale, Sabato 5 Febbraio 2022, alle 17:30, si è tenuta l’Assemblea degli Associati dell’Avis di Scicli, che ha visto la partecipazione di buona parte dei dirigenti e collaboratori della nostra Avis.
La scelta di un numero contenuto di partecipanti, l’ingresso consentito esclusivamente ai possessori di Green Pass e l’obbligo di mascherina FFP2, hanno permesso di organizzare l’evento in presenza, in un clima di ritrovata convivialità che infonde grande speranza.
L’Assemblea si è aperta con il saluto ai presenti da parte del Segretario Salvatore Lutri che ha guidato il dibattito ed ha introdotto la relazione del Consiglio Direttivo, letta dal Presidente Stefania Vilardo, che ha tirato le somme del difficile anno appena trascorso, ancora tra pandemia e restrizioni, che hanno ridotto la possibilità di organizzare eventi e manifestazioni, consentendoci tuttavia di poterne comunque organizzarne alcuni, nel migliore dei modi possibili, sempre nel rispetto delle regole.
Si è poi passati al dibattito di ordine amministrativo, alle esposizioni dei bilanci, ed alle considerazioni sugli investimenti fatti e quelli da fare, con gli interventi puntuali e precisi dell’Amministratore Carmelo Arrabito e del Presidente del Collegio Sindacale Giovanni Puglisi che, nel ruolo di Amministratore Avis Sicilia, ha portato anche il saluto e l’augurio di un buon lavoro da parte dell’Avis Regionale.
Il gradito saluto dell’Avis Provinciale di Ragusa è stato portato invece dal Preside Carmelo Massari, Responsabile Provinciale Scuola Avis e componente il Consiglio Direttivo.
La Relazione del Direttore Sanitario, esposta dallo stesso, Dott. Giovanni Bonvento, è stata invece incentrata sulla grande crescita dell’Avis di Scicli negli ultimi 2 anni, nonostante la difficilissima situazione data dalla pandemia da Covid-19, ed è proseguita con la lettura di tutte le statistiche e tabelle riguardanti il numero di donazioni e le proiezioni su quanto e come poter investire tutto il nostro impegno per poter crescere ulteriormente, grazie anche alla percezione sempre più ampia del concetto di donazione e di donatore, alla crescita ideale del numero di soci donatori che si avvicina sempre più a passo spedito verso l’eccellente media ragusana del 6% della popolazione, ed al grandissimo impegno di tutti, dei dirigenti, del personale, ma soprattutto dei donatori, vero cuore pulsante della nostra Associazione.
In conclusione, come sempre, un breve dibattito su quanto esposto e l’augurio di ritrovarci ancora il prossimo anno, più motivati ed entusiasti di prima, in un clima, ci auguriamo, di ritrovata normalità e serenità.
(Caterina Lutri)
(Foto Bartolomeo Trovato)